CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE

La prova finale, che si configura come importante occasione formativa e coronamento del percorso di laurea magistrale, consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto (tesi) su un argomento originale e coerente con gli obiettivi del corso di studi, scelto d'accordo con un docente relatore: quest'ultimo ha il compito di orientare e supportare il laureando/la laureanda durante la fase di ricerca e redazione del testo. La dissertazione può essere eventualmente arricchita da materiali di carattere multimediale.
Nella tesi il candidato/la candidata deve dimostrare capacità di lavorare in modo autonomo, senso critico e padronanza dei temi e dei metodi acquisiti; deve, operativamente, saper utilizzare in modo appropriato le fonti scelte, dominare la bibliografia di riferimento e conoscere il dibattito accademico relativo all'argomento trattato.
La discussione della tesi, che avviene davanti a una Commissione con la partecipazione attiva di almeno un correlatore, ha lo scopo di accertare che il laureando/la laureanda abbia acquisito competenze avanzate nel proprio ambito disciplinare, sappia sviluppare idee e proposte di ricerca originali applicando consapevolmente gli strumenti metodologici appresi, sia in grado di indicare prospettive innovative e riesca a costruire le proprie argomentazioni in modo chiaro, sia oralmente che per scritto.
Su richiesta del candidato/della candidata, il Comitato per la Didattica può permettere che l'elaborato venga scritto e discusso in una delle lingue ufficiali dell'Unione Europea diversa dall'italiano.
La valutazione finale terrà conto della qualità complessiva del lavoro svolto, dell'adeguatezza dei metodi applicati, della maturità dell'analisi condotta e della pertinenza e originalità dei risultati ottenuti. Il voto dell'esame finale sarà assegnato seguendo i criteri stabiliti dal Regolamento della prova finale dei corsi di laurea magistrale del Dipartimento. Il punteggio sarà determinato considerando la media ponderata dei voti ottenuti negli esami, il livello qualitativo e l'originalità della tesi, e sarà espresso in centodecimi, con la possibilità dell'assegnazione della lode.